Yaoi: Junjou Romantica.

Non guardo la tv, o perlomeno non guardo i canali televisivi, credo di non avere nemmeno il cavo dell'antenna collegato. La sera leggo o navigo, però a volte ho voglia di qualcosa di più "passivo" per rilassarmi.  
In una striscia dei Peanuts si definiva la televisione Chewing gum per gli occhi e penso che come definizione gli si adatti davvero bene. 

Ho iniziato a guardare qualche anime e sono finita, dopo varie peripezie, al genere yaoi.

Le classificazioni degli anime/manga mi fanno impazzire e come mi sembra di aver capito mi accorgo che invece ho fatto di nuovo confusione. 

Cerco di spiegare: alla ricerca di anime con tematiche adatte a persone adulte sono incappata nella roba pornazza [hentai], pornazza etero, che è davvero inguardabile, a mio avviso, donne formose assolutamente improbabili, uomini come adolescenti impacciati ma egregiamente dotati, le fantasie di un dodicenne represso e arrapato. Non è il mio genere.

Io sono una tipa da shojo puccioso! *_*  Shojo ovvero una storia per ragazze che parla di amore, sentimenti e problemi adolescenziali.

Però... volevo qualcosa di diverso. Dopo gli hentai mi sono imbattuta negli erotici-non-porno [ecchi]: meglio degli hentai ma sempre abbastanza ridicoli ed improbabili, le solite storie con impacciati ragazzi e formose ed intraprendenti ragazze che provocano il ritroso e pudico maschietto. Niente di ché. 

Invece i generi che cercavo sono il Seinen o il Josei: manga/anime per adulti, disegni ricercati e con contenuti adeguati[Seinen] e che guardano alle relazioni sentimentali in maniera adulta[Josei]. 

Cerca e ricerca sono incappata nelle boys love, storie di amore tra ragazzi, quindi a tematica omosessuale, rappresentate dal genere yaoi, con storie più incentrate sul sesso, e Shōnen'ai, che tratta le relazioni più da un punto di vista sentimentale che non sessuale. Entrambi sono generi creati da donne per un pubblico femminile.

Ma perché piacciono alle ragazze? E' la stessa cosa del fatto che agli uomini eccita vedere due lesbiche in azione? Bellissimi ragazzi che amoreggiano... viene voglia di tuffarcisi in mezzo? E' quello? Bah! E a me, perché piacciono? Non si tratta di eccitazione sessuale e non ho l'istinto di buttarmici a pesce in mezzo... forse è perché sono storie 'fresche', senza tutta quell'interminabile serie di cliché che caratterizzano le storie d'amore etero, e la sottile ma devastante morbosità nipponica che trasuda da ogni fotogramma... rimango sorpresa e spiazzata... compiaciuta e perplessa... 
Un anime bellissimo è Junjou romantica, dall'omonimo manga, che tratta di tre coppie: una è la coppia romantica, un altra è la coppia egoista e una quella terrorista. 

Il sesso c'è ma non si vede, si intuisce, in maniera anche abbastanza brutale ma assolutamente non volgare. 
I contenuti fanno paura. Nelle coppie c'è sempre differenza di età, a volte grande differenza di età. Uno dei due non è nemmeno sicuro del proprio orientamento sessuale, forse non si è mai nemmeno immaginato omosessuale. L'altro, che invece ha chiarezza su ogni cosa, lo "molesta", a volte anche sessualmente. O perlomeno da l'idea di essere molestato perché, la presunta vittima, a parole cerca di rifiutare questo tipo di approccio anche se poi, viene smentito dai fatti. E' difficile non ritenere consenziente ad un rapporto un uomo con un erezione. 
Quello più convinto dice all'altro: "ecco, ora devi solo imparare ad abituarti!".

Insomma, ma fa paura... è diseducativo... è orribile... terribile... ma... oddio, onestamente è anche bello... ohhh si, se è bello! E alla fine è romantico e mieloso, la mia glicemia si alza paurosamente... ma... cazzo! Mi piace! Sono una pervertita!!!