venerdì 19 agosto 2011

Il bambino gru

Tina a Tacubaya, foto di Edward Weston, 1923.

Perché, Jerene ne era convinta, ciascuno, a modo suo, trova ciò che deve amare, e lo ama; la finestra diventa uno specchio; qualunque sia la cosa che amiamo, è quello che noi siamo.

David Leavitt, La lingua perduta delle gru.


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...