giovedì 3 novembre 2011

Genji e le sue donne

Ikuta Toma nelle vesti di Hiraku Genji.

 Sempre alla ricerca di immagini su internet, trovo in un forum altre foto tratte dal film o, mi auguro, da un qualche photoshoot inerente al film e rimango un po' perplessa.

E' sempre lui, Ikuta Toma, ma invece di indossare i panni del principe Genji si è infilato in quelli delle protagoniste femminili del romanzo(e non in senso metaforico!), Fujitubo, Rokujo, Aoi, Yugao e persino in quelli dell'autrice, Murasaki Shikibu.

Aoi, la prima moglie del principe Genji.

Aoi, la prima moglie del principe Genji.

La dama Fujitsubo.

La dama Fujitsubo.

Murasaki Shikibu, l'autrice del libro.

Murasaki Shikibu, l'autrice del libro.

La dama Rokujo.

La dama Rokujo.

Yugao.

Yugao.
Ikuta Toma non è la prima volta che indossa abiti femminili e indubbiamente le foto sono belle e lui bravo nell'interpretazione, solo la forma del naso, non proprio delicata, lo rende facilmente riconoscibile.

Però mi chiedo il perché di queste foto, vuol essere una metafora del narcisismo del principe, che ama molte donne ma in fondo ama solo sé stesso?  Chissà, comunque le foto sono belle e Ikuta Toma bravo e affascinante, anche in vesti femminili e io, sono sempre più ansiosa di vedere questo film!

domenica 30 ottobre 2011

Genji, il Principe Splendente.

Il Genji monogatari (源氏物語, Storia di Genji, XI secolo), scritto nel periodo Heian dalla dama di corte Murasaki Shikibu è un libro che mi ha accompagnata dall'adolescenza, che ho letto e riletto numerose volte e ogni volta, riesce a compiere su di me la sua magia, trasportandomi altrove.
E' stato il regalo per il mio sedicesimo compleanno, l'avevo chiesto, a quei tempi (sembra che parlo di un millennio fa'!), non esisteva in versione economica ma solo nella costosa edizione Einaudi nella collana dei Millenni, ben 95.000 Lire, una cifra notevole. Ancora mi ricordo l'emozione quando sono andata nella mia libreria preferita, dal mio Libraio preferito e gli ho chiesto quel libro e lo sguardo complice che ho ricevuto in risposta, lui mi capiva. Non era qualcosa a cui ero abituata.

Era estate e io avevo tutto il tempo del mondo per godermelo, l'incipit era quello di una fiaba:
Alla Corte di un Imperatore (che visse non importa quando) tra le molte gentildonne di Camera e Guardaroba ce n'era una che, sebbene non fosse di altissimo grado, godeva molto più favore di tutte le altre; così che le Grandi Dame di Palazzo, ognuna delle quali aveva segretamente sperato di essere la prescelta, guardavano con scherno e odio alla nobiluccia che aveva distrutto i loro sogni. Anche più amareggiate erano le sue antiche compagne, le dame meno ragguardevoli del Guardaroba, nel vederla tanto innalzata sopra di loro. Così la sua posizione a Corte, quantunque predominante, la esponeva di continuo alla gelosia e malevolenza; in breve, estenuata da queste meschine angherie, essa cominciò a deperire, facendosi sempre più malinconica e spesso ritirandosi in casa sua.
 Mi sono innamorata perdutamente del principe Genji. Crescendo e rileggendo, sono diventata un pochino più critica nei suoi confronti, nei rapporti di lunga durata è normale inacidirsi un po' credo. Comunque, loro, il principe Genji e il libro, mi sono stati vicino in periodi di crisi consolandomi e aiutandomi a darmi una pausa, un momento di alienazione dalla realtà, necessaria per ritrovare le energie ed affrontare i problemi.


Ora, dedico il poco tempo libero a Tumblr, e cercando immagini di avvenenti attori giapponesi e coreani e mi sono imbattuta in foto tratte dal film, in uscita in Giappone il 10 dicembre 2011, The Tale of Genji (源氏物語 千年の謎, Genji Monogatari: Sennen no Nazo), nel quale il ruolo del protagonista sarà interpretato da Ikuta Toma.

Ikuta Toma, fronte.


Ikuta Toma, retro.
Ne avevo già sentito parlare ma non avevo indagato, trovo carino Ikuta Toma, l'avevo visto nel drama giapponese Hana-Kimi (abbreviazione di Hanazakari no Kimitachi), ma l'avevo pensato inadatto al ruolo, come avrei trovato inadatto qualsiasi altro comune mortale: quale essere umano può competere con quel simulacro costruito in un abbondante ventennio di sfrenate fantasie e sogni ad occhi aperti? Impossibile, assolutamente impossibile.


Foto tratta da Hana-Kimi, Ikuta Toma, Horikita Maki e Oguri Shun.


Vedrò il film e probabilmente rimarrò delusa come si rimane sempre delusi dai film tratti da libri che abbiamo amato ma intanto, queste immagini mi hanno fatta sognare ed apprezzare Ikuta Toma nel ruolo di Genji.

















martedì 20 settembre 2011

Pornografia

Foto di Nobuyoshi Araki.

La pornografia è spesso l'esame al microscopio dell'attività sessuale, con l'esclusione degli aspetti che sono il carburante che la infiamma: componenti intellettuali, fantasiose, romantiche, emotive.
Anaïs Nin, Il Delta di Venere.

sabato 17 settembre 2011

Kim Jae Wook


La prima volta che ho visto questo attore coreano è stato nel drama Coffee Prince, nei panni di No Sun Ki, meglio noto tra le doramiste più agguerrite come waffle-man. Era un bel ruolo che gli si adattava bene, un enigmatico cuoco di waffle di origini giapponesi con una complicata storia d'amore. Ma, onestamente, la mia attenzione in questo drama era un po' troppo concentrata sul protagonista, Han Kyul, interpretato dallo splendido Gong Yoo e non gli ho dato tutta l'attenzione che meritava.

Kim Jae Wook nei panni di No Sun Ki in Coffee Prince.
Poi l'ho visto in Mary stayed out all night, un agghiacciante, a mio parere, drama coreano... non sono riuscita nemmeno a finire di vederlo. Ad essere proprio sinceri l'ho iniziato perché avevo letto nel sito dei Doramisti Anonimi, una divertentissima recensione che metteva in luce l'assurdità di questa produzione televisiva e che mi aveva molto incuriosita.
Il povero Kim Jae Wook interpretava un ruolo abbastanza sfigato e che, a mio avviso, non metteva in luce nessuna delle sue doti.
Locandina del drama Mary stayed out all night.

Tutt'altro discorso per il film Antique Bakery, tratto dall'omonimo manga, in cui lui interpreta l'abile pasticcere Son Woo, il "gay dal fascino demoniaco".

Film con bellissimi attori(vedi Joo Ji Hoon), coloratissimo e davvero piacevole da vedere che esalta Kim Jae Wook, le sue doti di attore e il suo fascino particolare.

Non ho letto il manga da cui è tratto questo film e nemmeno visto l'anime(mi sono fermata alla prima puntata i disegni non mi entusiasmavano), e anche se il film mi è piaciuto nel complesso rimane tutta la mia frustrazione da occidentale nei tanti punti che non vengono chiariti, nelle cose solo accennate e nel finale sempre un po' sospeso.
Perché io, e non credo di esser la sola, mi auguravo un "certo sviluppo" che non viene proprio del tutto escluso, anzi quasi si creano i presupposti.

E chissà forse qualche anno dopo il finale, dopo un po' di sedute di analisi per il protagonista, quello che avrei desiderato potrebbe anche accadere, chissà chissà... non lo saprò mai.

Immane frustrazione.



Ed in tutto lo splendore del suo fascino demoniaco, Kim Jae Wook nel roulo di Seon Woo!
In abiti da lavoro:


E in tenuta da discoteca:



Comunque sia, che interpreti un ruolo o sia sé stesso, che sia completamente nudo o interamente vestito, trovo Kim Jae Wook bellissimo e sensuale.



mercoledì 14 settembre 2011

Lo scatto perfetto


Foto di Toni Frissell, Weeki Wachee spring, Florida, 1947.

domenica 11 settembre 2011

Ipnotico








Ieri sera ho visto il film Antique Bakery, tratto dall'omonimo manga, da cui provengono queste gif. 

Trovo quest'uomo, Joo Ji Hoon, di una bellezza ipnotica, potrei stare a guardarlo per ore, a contemplarlo estaticamente, con ogni sua espressione... persino con i baffetti lo trovo bellissimo.

(grazie a blametheyouth)

sabato 10 settembre 2011

Spezie

Foto di Leonard Freed.
Senza sentimento, invenzioni, stati d'animo, non ci sono sorprese a letto. Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all'estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino.
Anaïs Nin, Il Delta di Venere.



Non amo particolarmente Anaïs Nin e mi sento irrimediabilmente diversa da lei e dal suo stile di vita, però adoro il suo modo di scrivere, non tanto nei suoi racconti erotici che non mi piacciono, quanto nei diari.

Però, al di là di tutto, condivido certi suoi pensieri, questo ad esempio, lo trovo meraviglioso.

Vorrei anch'io essere in grado di rendere la mia vita sessuale più gustosa e sorprendente irrorandola abbondamente con tutte queste spezie, riuscendo a tralasciare tutte le beghe quotidiane, le bollette da pagare e le preoccupazioni che anziché insaporire rendono il tutto insipido.

Non è semplice.

giovedì 8 settembre 2011

Beijing Story

Ho letto un libro, Beijing Story di Tongzhi, giorni fa, che mi ha fatto piangere come una fontana, mi sono scaricata anche il film tratto dal libro, Lan Yu, e ho pianto ancora.

E' una storia d'amore tra due uomini in Cina, negli anni del boom economico e industriale, una storia che nasce come la ricerca di un intrattenimento sessuale, che il ricco industriale Handong cerca nello studente Lan Yu e che invece diventerà qualcosa di molto più profondo e complesso e che arriverà a cambiare la vita di Handong.
E' un racconto pieno di sesso, ma non un sesso scritto con un qualche intento erotico o stuzzicante, no, è un sesso crudo e costruttivo, perché va a delineare il rapporto tra i due protagonisti, e non solo tra loro, ma anche con gli altri personaggi, è attraverso il sesso che la storia si costruisce, che i sentimenti si delineano... anche perché spesso è proprio attraverso il sesso si scoprono e imparano tante cose su sé stessi. Ed è appunto attraverso il sesso che Handong compie il suo percorso di crescita, che lo porterà a cambiare e ad ammettere i suoi sentimenti.

Il film è, a mio parere, carino, ma non all'altezza del libro. Però, visto che i sentimenti che aveva acceso in me il libro erano ancora freschi, ho pianto comunque come una fontana!

Ho trovato questo libro frugando su aNobii, in una libreria che aveva una bassissima compatibilità con la mia ma nella quale ho trovato diversi tesori.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...